VIA NON È LA FRECCIA, È L'INDIO
Torre di Mezzo delle Postegae - parete Ovest
Vie un po' meno classiche
Descrizione:
Non è la freccia, è l'indio è la traduzione, fatta male, dallo spagnolo, di un motto che in dialetto bellunese suona così: l'é al soramanego (non è l'utensile che conta, bensi ciò che sta sopra all'attrezzo, ovvero le mani della persona che lo brandisce, con la sua storia e la sua esperienza).
Il nome sta a evocare le caratteristiche delle quali deve essere provvisto il ripetitore: non tanto un grado di arrampicata particolarmete elevato, quanto piuttosto una profonda confidenza con la roccia friabile e ottime abilità di chiodatore.
La via risolve il problema della parete Ovest della Torre di Mezzo delle Postegae, seguendo la direttiva di quella evidentissima fessura che solca quasi tutta la parete. Questo itinerario è stato tentato per due volte da Mauro Corona negli anni 90, accompagnato dagli alpinisti locali e ottimi conoscitori della Valle, Pierino Protti e Claudio Carratù. Nel secondo tentativo la cordata Corona-Carratù è arrivata a due tiri dalla forcella, e quindi alla fine delle difficoltà, ma ha dovuto ritirarsi a causa del cattivo tempo. Il percorso da loro seguito nella parte centrale è significativamente meno diretto di quello di Non è la freccia, è l'Indio. Mauro riferisce tuttavia di aver incontrato su quella parete uno dei tiri difficili più friabili della sua carriera.
In definitiva, considerando nel loro complesso le caratteristiche del percorso, gli apritori sconsigliano una ripetizione.
Avvicinamento - 1h e quaranta
Entrare in Val Cimoliana, e posteggiare l'auto presso il parcheggio del rifugio Pordenone. Dal parcheggio risalire la valle che scende da forcella Sciol de Mont (sentiero per Casera Roncada, Bregolina Grande...). Arrvivati in vista delle pareti Ovest delle torri, risalire per percorso non obbligato e non difficile il grande canale evidente che scende proprio dala Torre di Mezzo. 1.40 fino all'attacco
Via Non è la freccia, è l'indio
Primi salitori: Diego Dellai, Luca Vallata, Raffaele Mercuriali (20 settembre 2022)
Esposizione: Ovest
Lunghezza: 9 tiri + 40m facili alla forcella, sviluppo totale ca 400m
Difficoltà: max VII+
Discesa: La cordata degli apritori ha completamente sbagliato la discesa, raggiungendo Forcella Verde e scendendo avventurosamente a Ovest con tre calate. Caldamente consigliato seguire le indicazioni della Berti.
Riferimenti:
- foto della guida Berti di Mauro Corona:
quelli tracciati sono i progetti di vie nuove di Mauro. Quello di sinistra non realizzato, quello di destra quasi realizzato, anche se non aderente al percorso da loro effettivamente seguito nei tentativi degli anni 90. Il punto nero della foto1 rappresenta il punto più alto raggiunto dalla cordata di Mauro. foto1, foto2