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VIA On s'engage et puis on voit
Croda Cimoliana - parete Ovest
Vie classiche

Descrizione:

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Si tratta di una breve via aperta in stile tradizionale alla sinistra della famosa via Gherbaz-Candot. Le difficoltà sono concentrate in un unico tiro di VII+ ben protetto da numerosi chiodi. Questa via è stata un po' un improvvisazione degli apritori che hanno attaccato la parete senza aver in precedenza studiato con precisione un possibile itinerario.

Da qui l'origine del nome. Sembra che, quando a Bonaparte domandarono come si facesse un piano di battaglia, egli rispose d'impeto: on s'engage et puis on voit - inizi e poi vedi.

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Avvicinamento - 1h e quaranta

 

Entrare in Val Cimoliana,  e posteggiare l'auto presso il parcheggio del rifugio Pordenone. Arrivati in rifugio, bere un caffè da Monika e Ivan e risalire la Val Montanaja per il suo ben frequentato sentiero. Raggiungere il Bivacco Perugini e da qui risalire il ghiaione fino alla base della parete. Chiodo in corrispondenza dell'attacco - tenersi sulla sinistra rispetto al cartellino con la scritta 31 infisso sulla parete che indica l'attacco della via Gherbaz.

Via On s'engage et puis on voit​

Primi salitori: Luca Vallata e Giacomo De Menech (2 ottobre 2021)

Esposizione: Ovest

Lunghezza: 8 tiri + 60m facili alla cima, sviluppo totale ca 310m

Difficoltàmax VII+

L1: IV (30m);

L2: VI- (40m);

L3: V (20m);

L4: VI (20m);

L5: VI- (30m)

L6: VII+ (40m)

L7: V+ (20m)

L8: V+ (50m)

Discesa: Dalla cima dirigersi verso sud seguendo i numerosi bolli rossi sbiaditi. Scendere per una cengetta e risalire per breve canalino. Abbassarsi sul versante est e poi seguire un evidente canalone con detriti. A un certo punto passare attraverso un cunicolo formato da un corpo staccato sulla destra (bolli rossi). Poco più sotto, in un antro umido e fangoso, si trovano evidenti i cordini per una calata in doppia su terreno appoggiato e con molti detriti (55m). Si arriva, a questo punto, alla Forcella Cecilia, la forcella che divide la Croda Cimoliana e il Campanile Pordenone. Si aggirerà ora in senso orario il Campanile Pordenone, prima scendendo ad est per canale con detriti (II) e poi per cengia fino a raggiungere una nuova forcella. Da qui con tre brevi calate (la prima su sosta a spit - sciagurati) lungo il canale ad ovest si raggiunge la base della parete. 2h

Riferimenti: 

- AV primavera-estate 2022 pg. 123

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